Programma triennale specifico Operatore Olistico in Arti del movimento e benessere

Seminari e formazione

Profilo professionale:
Operatore Olistico in Arti del movimento e benessere: si intende una figura professionale che, formata in una prospettiva interculturale, operi con le persone in gruppo o individualmente, al fine di promuoverne la consapevolezza e il benessere psico-fisico, attraverso l’insegnamento delle pratiche e discipline di movimento e consapevolezza corporea, delineate e proposte nel programma del corso di formazione, che confluiscono in una visione integrata dell’essere umano e dell’ambiente, dove Percezione, Emozione, Cognizione ed Espressione coesistono e realizzano l’unicum dell’azione nell’esperienza del sé, dello spazio e dell’altro.

Programma triennale specifico
Docente: Mara Camelin

Primo Anno
● I diversi livelli della struttura: osteo-articolare e muscolare; ● movimento in armonia con la respirazione; ● centro e periferia del corpo; ● i modelli di organizzazione del corpo; ● la relazione con l’altro. ● Breve composizione individuale e collettiva come elaborazione delle tecniche sperimentate.
Metodologie e tecniche di riferimento:
● anatomia esperienziale e analisi funzionale/espressiva del corpo in movimento (metodo Laban/Bartenieff)
● danza contemporanea, con particolare riferimento alle tecniche Contact-improvisation e Floor-work che attraverso lo studio su peso, contatto ed energia esplorano la relazione tra corpo e spazio, individuale e in relazione agli altri; alla tecnica Lìmon, dove costante è la ricerca del principio di equilibrio e fondamentale il concetto di impulso;
● ambito della ricerca sul movimento elaborata dal teatro Europeo d’Avanguardia (Biomeccanica, Grotowski, Odin Theatre) che esplora l’organicità del movimento;

Secondo Anno
Il Ritmo e lo Spazio
Ritmo
● I ritmi della struttura neuro-muscolo-scheletrica: le catene cinetiche; Forma e Funzione. ●Ritmo interno: il ritmo vitale che è nel respiro, nel cuore, nella "percezione" della propria struttura;
● relazione interno/esterno- movimento somatico e movimento interno;● dualità/complementarità di statico/dinamico;● fraseggio del movimento.
Spazio
● Allineamento e concetto di perno e fuori-asse, direzioni del movimento, rotazione e spirale.
● Percorsi nello spazio: ritmo, campo visivo, livelli, qualità dell’energia. La relazione con l’altro: contatto fisico, contatto visivo, contatto sonoro.
● Spazio interno/Spazio esterno nel modello labaniano: spazio generale, personale (cinesfera), interno al corpo; spazio come continuum dall’interno verso l’esterno.

Terzo anno
Percezione, Emozione, Cognizione: l’unicum dell’azione nell’esperienza dello spazio e dell’altro.
● Analisi, comparazione e scoperta di punti di contatto tra le diverse tecniche e pratiche studiate e sperimentate nel percorso formativo.
● Realizzazione di una composizione individuale e collettiva (una sequenza di movimento – montaggio) come personale elaborazione delle tecniche sperimentate(pratica);
● Presentazione di una lezione tipo o sessione laboratoriale (teorico-pratica).
La realizzazione della composizione e la presentazione della lezione/sessione, faranno parte dell’elaborato finale a cui si aggiunge una tesina scritta.